Le difficoltà di ottenere visite ed esami specialistici in tempi brevi
Ottenere una visita o un esame specialistico in tempi brevi è diventato, purtroppo, sempre più difficile per molti cittadini.
Le lunghe liste di attesa per prestazioni sanitarie essenziali rappresentano una realtà preoccupante, che incide profondamente non solo sul benessere fisico dei pazienti, ma anche sul loro equilibrio psicologico e sulla qualità della vita.
Perché è così difficile ottenere una visita specialistica rapidamente?
Le cause di queste difficoltà sono molteplici e complesse. Tra le principali troviamo:
- Sovraccarico del sistema sanitario: la domanda di visite ed esami specialistici è in continuo aumento, spesso superiore alla capacità di risposta del sistema sanitario. Questo sovraccarico è dovuto all’invecchiamento della popolazione, all’aumento di malattie croniche e alla maggiore necessità di controlli di prevenzione.
- Risorse limitate: il numero di medici specialisti e tecnologie disponibili non è sempre sufficiente a coprire la domanda. Inoltre, la distribuzione delle risorse può essere disomogenea sul territorio, rendendo più difficili le prenotazioni rapide in alcune aree rispetto ad altre.
- Emergenze sanitarie: periodi di emergenza, come quelli legati alla gestione di pandemie o crisi sanitarie, mettono a dura prova il sistema, causando accumuli di richieste arretrate e rallentando ulteriormente il processo di prenotazione.
L’impatto psicologico sulle persone in attesa di una visita
Le lunghe attese per ricevere una diagnosi o accedere a trattamenti specialistici possono avere un impatto significativo sulla salute mentale dei pazienti. L’incertezza e l’ansia di non sapere cosa aspettarsi possono generare una serie di sentimenti negativi.
La paura di non ricevere una diagnosi tempestiva può aumentare il livello di stress e ansia, peggiorando ulteriormente le condizioni di salute, soprattutto per chi ha già problemi cronici o sospetti gravi patologie. I pazienti possono avvertire un senso di impotenza in quanto non riuscire a ottenere le cure necessarie in tempi adeguati può far sembrare di non avere il controllo sulla propria salute, aumentando la frustrazione.
In alcuni casi, le lunghe attese possono portare i pazienti a isolarsi, rinunciando a partecipare alla vita sociale per il timore di peggioramenti della propria condizione fisica e la sensazione di non avere soluzioni rapide all’orizzonte possono portare allo sviluppo di patologie quali la depressione.
Cosa sta facendo Regione Lombardia per affrontare il problema?
Regione Lombardia è consapevole delle difficoltà che molti cittadini incontrano nel prenotare visite ed esami specialistici e sta mettendo in atto diverse strategie per migliorare l’accesso alle cure e ridurre i tempi di attesa.
Tra le misure principali ci sono:
- Il Potenziamento della rete di prenotazione: la Regione ha ampliato la digitalizzazione delle prenotazioni, rendendo più semplice e veloce accedere ai servizi attraverso il Sistema Sanitario Regionale (SSR). Ora i cittadini possono prenotare online attraverso il portale salute “Prenotazione di Visite ed Esami”, disponibile sul sito della Regione Lombardia, o tramite l’app “Salutile” o l’app “fascicolo sanitario” migliorando così la trasparenza e l’efficienza del processo.
- Aumento dell’offerta specialistica: per affrontare la scarsità di posti disponibili, la Regione sta lavorando per ampliare l’offerta di prestazioni sanitarie specialistiche, incrementando il numero di ore dedicate alle visite e potenziando l’organico di medici e operatori sanitari.
- Collaborazione con il settore privato accreditato: per ridurre i tempi di attesa, Regione Lombardia ha avviato una collaborazione con strutture sanitarie private accreditate, offrendo ai cittadini la possibilità di accedere a prestazioni specialistiche anche presso queste strutture, mantenendo le tariffe del Sistema Sanitario Regionale.
- Monitoraggio e trasparenza: la Regione ha introdotto un sistema di monitoraggio continuo dei tempi di attesa, per identificare eventuali criticità e intervenire tempestivamente con azioni correttive. In questo modo, si cerca di garantire un controllo costante delle liste di attesa e una gestione più efficiente delle risorse disponibili.
- Iniziative informative: per aiutare i cittadini a orientarsi meglio nel sistema di prenotazione, Regione Lombardia ha predisposto materiale informativo, come la “Guida pratica alla prenotazione di prestazioni di specialistica ambulatoriale di primo accesso”, pensata per fornire istruzioni chiare e dettagliate su come accedere ai servizi in modo più efficiente.
Quanto tempo ci vuole per una visita medica?
Per saperne di più, qui trovi la guida pratica alla prenotazione di prestazioni specialistiche in Lombardia.
Le difficoltà nell’ottenere visite ed esami specialistici in tempi brevi rappresentano una sfida complessa che coinvolge non solo il sistema sanitario, ma anche la salute mentale e il benessere dei pazienti.
Regione Lombardia sta lavorando per migliorare l’accesso alle cure ma è importante che i pazienti sappiano di non essere soli in questo percorso. Anche la farmacia gioca un ruolo fondamentale nel supportare i cittadini in momenti di attesa e incertezza.
La farmacia è un punto di riferimento per informazioni sui percorsi sanitari, aiuto nelle prenotazioni di prestazioni e consigli utili su come gestire l’ansia e lo stress legati ai lunghi tempi di attesa.