Alla scoperta di PATYKA la maison pioniera della cosmetica biologica

Quando si parla di cosmetica biologica di lusso, pochi nomi spiccano come PATYKA. Nata nel cuore di Parigi, questa maison è tra le pioniere della cosmetica bio, unendo l’arte della bellezza all’etica e alla sostenibilità. 

In un settore in cui l’attenzione alla pelle non sempre tiene conto del rispetto per l’ambiente, PATYKA   rappresenta una rarità: un brand che si impegna a garantire qualità e innovazione, pur mantenendo un profondo rispetto per la natura.

In questo articolo, grazie all’intervista con un’esperta della maison Monica, esploreremo la storia di PATYKA, i principi alla base della sua missione, l’attenzione per le certificazioni biologiche e l’eccellenza degli ingredienti attivi che rendono i suoi prodotti unici. 

Scopriremo perché scegliere PATYKA non significa solo prendersi cura della pelle, ma anche contribuire a un mondo più sostenibile.

Intervista con l’esperta della maison PATYKA 

Buongiorno Monica oggi vogliamo esplorare PATYKA, una delle maison più innovative nella cosmetica biologica. Può raccontarci come è nata l’azienda e cosa la rende unica?

“PATYKA è nata a Parigi nel 2002 e prende ispirazione dalla parola greca Apotheke, che significa “farmacia”. La nostra missione è stata chiara sin dall’inizio: creare una cosmetica che unisca scienza e natura, rispettosa della pelle e dell’ambiente. Siamo stati tra i primi marchi a ottenere la certificazione biologica ECOCERT, un riconoscimento che garantisce la qualità e la sicurezza dei nostri prodotti, oltre al rispetto per l’ambiente.”

Essere tra i primi a ottenere la certificazione biologica è un traguardo importante. Cosa comporta, in pratica, questa certificazione per PATYKA?

“La certificazione ECOCERT garantisce che ogni ingrediente è selezionato con cura, rispettando rigorosi standard di qualità. I nostri prodotti sono realizzati senza l’uso di pesticidi, siliconi, parabeni o altri agenti chimici aggressivi, preservando così la purezza delle formulazioni. Inoltre, la certificazione ci impone di limitare l’uso di risorse naturali, riducendo l’impatto ambientale di ogni fase produttiva.”

Recentemente PATYKA è diventata anche una “Impresa con una Missione”. Cosa significa questo per la maison?

“Essere un’“Impresa con una Missione” significa che il nostro impegno per l’ambiente e la comunità non è solo una promessa, ma un obbligo legale. Nel 2020 abbiamo scelto di ufficializzare questo status, diventando la terza azienda cosmetica in Francia a farlo. Questo ci spinge a creare formule che non solo rispettano la pelle ma contribuiscono alla sostenibilità, promuovendo un impatto positivo sulla biodiversità e sulle comunità locali.”

Parlando di formulazioni, quali sono i principi attivi su cui puntate maggiormente e in cosa si distinguono?

“Le nostre formule si basano su principi attivi biotecnologici e botanici. Ad esempio, l’acido ialuronico utilizzato nei nostri sieri è ottenuto dalla biofermentazione di semi di grano e batteri lattici, ed è presente a diversi pesi molecolari per un effetto rimpolpante e idratante profondo. Altri attivi come la vitamina C, i peptidi vegetali e gli acidi AHA/BHA sono tutti prodotti con processi sostenibili che non impattano le risorse naturali.”

Quali sono le caratteristiche sensoriali dei vostri prodotti? Come riuscite a unire efficacia e piacere nell’uso quotidiano?

“Riteniamo che la bellezza non sia solo una questione di risultati, ma anche di sensorialità. Ogni prodotto è formulato per regalare un’esperienza piacevole: texture leggere, profumi naturali e applicazioni facili. Questo fa parte del nostro approccio olistico, in cui ogni trattamento è un momento di cura e benessere per il corpo e la mente.”

Cosa direbbe, in conclusione, a una cliente che sta valutando di acquistare PATYKA?

“PATYKA offre una cosmesi biologica senza compromessi, che unisce etica, efficacia e rispetto per il pianeta. Scegliere PATYKA significa scegliere una bellezza che cura la pelle in profondità, rispettando l’ambiente e le persone. Con PATYKA, ogni cliente diventa parte di un progetto più grande, che promuove il benessere autentico e sostenibile.”