Damioli

Farmacie

Pelle acneica e skincare?

Scopri i nostri consigli su come impostare una skincare routine efficace per affrontarla.

Cosa è l’acne?

L’acne è una patologia infiammatoria della pelle. Si tratta di un disturbo tanto diffuso quanto fastidioso. L’infiammazione cronica dei follicoli piliferi e delle ghiandole sebacee caratterizza l’acne che si manifesta attraverso tre fasi evolutive: l’insorgenza di comedoni (o punti neri) dovuti all’ostruzione dello sbocco dei follicoli o dei pori della pelle, l’evoluzione in papule (lesioni infiammatorie della pelle) e, infine, la comparsa di pustole (o brufoli). Le lesioni possono essere localizzate al volto in maniera diffusa o solo in aree specifiche oppure essere estese a collo, torace e schiena. 

L’acne può essere “giovanile” o “tardiva”. Nel primo caso insorge nel periodo dell’adolescenza quando si ha lo sviluppo sessuale e può essere una condizione transitoria oppure protrarsi anche in età adulta. L’acne tardiva invece è quella che compare nella persona adulta che non ha mai sofferto di acne giovanile. 

L’acne si definisce polimorfa quando è caratterizzata dalla comparsa di tutti e tre gli stadi evolutivi (comedoni, pustole e brufoli) oppure viene clinicamente definita in base alla lesione che prevale (es. cistica, comedonica ecc.)

Cosa fa venire l’acne?

Esiste una certa familiarità nell’insorgenza dell’acne quindi una predisposizione specifica a sviluppare questo disturbo. Nell’acne giovanile la situazione ormonale dettata dallo sviluppo sessuale ha una componente significativa nell’insorgenza della patologia. 

La produzione degli ormoni sessuali porta ad un aumento del volume delle ghiandole sebacee che iniziano a produrre una maggior quantità di sebo, una secrezione oleosa, che svolge l’importante ruolo di protezione della cute ma che, allo stesso tempo, se prodotto in quantità eccessiva e in presenza di fattori predisponenti può anche causare irritazione e comparsa di “punti neri” o comedoni. 

In questa situazione il sebo ristagna, i grassi che lo compongono si degradano e favoriscono l’infiammazione che fa evolvere la lesione fino alla distruzione del follicolo e alla comparsa della relativa cicatrice. 

Oltre a familiarità e situazione ormonale, altre cause, possono concorrere allo sviluppo di acne. I fattori esterni che maggiormente possono alimentare questo disturbo sono l’inquinamento ambientale, una scorretta alimentazione e soprattutto lo stress.

Come capire se è acne da stress?

Secondo una ricerca1 del 2017 è stato valutato l’impatto che lo stress può avere sull’acne e si è concluso che l’acne può peggiorare inseguito allo stress e che, al tempo stesso, il peggioramento dell’acne può alimentare questo stress creando così un circolo vizioso difficile da interrompere. 

Quali cibi aumentano l’acne?

Esistono dei falsi miti legati all’acne come, ad esempio, che mangiare certi cibi grassi possa favorire l’insorgenza di acne. Cioccolato, formaggi e insaccati non provocano l’acne ma è piuttosto un eccessivo aumento di peso dovuto ad un’alimentazione scorretta e troppo calorica a far peggiorare un’acne già presente. 

Essendo l’acne causata dall’accumulo di sebo e cellule morte che bloccano i follicoli piliferi, si pensa che lavare con frequenza e con prodotti aggressivi la cute possa “asciugare” la cute e quindi migliorare la situazione: non è così!

“Aggredire” la pelle non è un’arma vincente ma può creare quello che viene definito effetto rebound: alla rimozione del sebo che funge da barriera, l’organismo reagisce producendone di più. 

Prendersi cura della pelle in maniera equilibrata e mirata invece può migliorare nettamente la situazione.

Come impostare una skincare routine a prova di acne?

Attraverso l’analisi della pelle è possibile valutare lo stato di salute dell’epidermide e capire come iniziare a prendersi cura in maniera mirata della propria pelle. 

Dopo aver valutato la tipologia di acne, l’idratazione, la presenza di sebo e il pH della cute è possibile andare a correggere o rafforzare (se già si sta facendo un lavoro corretto) i 3 step fondamentali della skin routine:

  • La detersione
  • L’idratazione (ebbene sì, anche la pelle a tendenza acneica va idratata!)
  • Il trattamento specifico

Si inizia da una routine base fatta di pochi ma essenziali prodotti per poi, una volta consolidata la gestualità, aggiungere altri step che possono portare a risultati sempre migliori. 

Come si curano le acne?

Gli ingredienti base sono fiducia e pazienza. Fiducia nel consiglio che viene dato e pazienza: sappiamo bene quanto il disturbo dell’acne sia un problema molto sentito che, soprattutto negli adolescenti, ma anche negli adulti può causare molta insicurezza e difficoltà nella socializzazione. 

L’obiettivo è raggiungere il miglior risultato nel minor tempo possibile ma spesso il problema non può essere risolto nel giro di giorni ma ci vogliono alcune settimane per avere dei risultati accettabili e duraturi. In questo lasso di tempo bisogna essere costanti e non lasciarsi abbattere. 

Potrà accadere di avere un iniziale peggioramento, ossia quello che viene definito skin purging un fenomeno dovuto all’utilizzo di prodotti esfolianti che puliscono in profondità la pelle e aumentano il rinnovamento cellulare. Questo fenomeno si risolve nel giro di qualche settimana a patto però di essere costanti nel trattamento. 

A volte sarà necessario “correggere il tiro” in base alla risposta che la pelle avrà ai nuovi trattamenti. La nostra presenza costante permette di poter seguire l’evolversi della situazione e rassicurare sulla buona riuscita del trattamento. 

Per questo motivo, nelle nostre farmacie, è sempre possibile eseguire l’analisi gratuita della pelle e ricevere un consiglio personalizzato su come prendersi cura della propria pelle in qualsiasi momento, senza alcun obbligo di acquisto ma con il semplice obiettivo di fare quello che più ci riesce bene: donarvi un consiglio di salute!


  1. Acta Dermatovenerol Croat. 2017 Jul;25(2):1133-141.
    The Impact of Pyschological Stress on Acne.
    Jović A1, Marinović B, Kostović K, Čeović R, Basta-Juzbašić A, Bukvić Mokos Z.
    ↩︎
Categoria
Tag
Condividi articolo
Iscriviti alla newsletter

Ti è piaciuto questo articolo? Vuoi ricevere una notifica in email quando ne pubblichiamo uno nuovo? Lasciaci il tuo indirizzo email!