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Respirare Liberi: affrontare l’asma con consapevolezza e controllo

Ecco alcuni consigli per affrontare con consapevolezza questa malattia cronica.

Asma: cosa è, i sintomi e come conviverci

L’asma è una malattia cronica delle vie respiratorie che provoca infiammazione e restringimento dei bronchi, rendendo difficile il passaggio dell’aria. I sintomi comuni dell’asma includono respiro sibilante, tosse, fiato corto e oppressione toracica. È causata da una combinazione di fattori genetici e ambientali e si verifica quando le vie respiratorie diventano infiammate e si restringono, rendendo difficile il passaggio dell’aria. 

I fattori di rischio per lo sviluppo dell’asma includono la storia familiare di asma, la presenza di allergie, l’esposizione al fumo di sigaretta (sia attivo che passivo), l’inquinamento dell’aria e le infezioni respiratorie contratte durante l’infanzia.

Quali sono i primi sintomi di asma?

La massima espressione della patologia è l’attacco d’asma. 

Un attacco d’asma, noto anche come crisi asmatica o esacerbazione dell’asma, è un episodio improvviso di peggioramento dei sintomi dell’asma che rende la respirazione estremamente difficile. Durante un attacco d’asma, le vie respiratorie si infiammano, si restringono e producono un eccesso di muco, causando i tipici sintomi dell’asma.

Gli attacchi d’asma possono variare in gravità da lieve a grave e possono essere scatenati da diversi fattori, tra cui allergeni come peli di animali, polline, muffe e acari della polvere, inquinanti dell’aria, fumo, esercizio fisico, infezioni respiratorie o stress emotivo. Durante un attacco d’asma grave, la persona può avere difficoltà a parlare, assumere una posizione accasciata per facilitare la respirazione e sperimentare una significativa diminuzione del flusso d’aria nei polmoni.

È fondamentale gestire tempestivamente un attacco d’asma per prevenire complicazioni gravi e ridurre il rischio di insufficienza respiratoria. Le persone con asma dovrebbero seguire il piano di gestione dell’asma preparato dal medico e utilizzare i farmaci “d’emergenza” come i broncodilatatori ad azione rapida per alleviare i sintomi durante un attacco.

In caso di un attacco d’asma grave o che non risponde al trattamento abituale, è importante cercare assistenza medica immediata. Un attacco d’asma richiede un intervento tempestivo e una gestione adeguata a prevenire complicazioni gravi e garantire il benessere del paziente.

Una patologia disagevole sotto diversi aspetti

Chi soffre di asma può affrontare diversi disagi a causa della condizione asmatica. Oltre alla difficoltà respiratoria, l’asma può portare a limitazioni fisiche.  L’asma non controllata può limitare la capacità di partecipare a determinate attività fisiche a causa della sensazione di mancanza di respiro e della fatica che può comportare.

Chi soffre d’asma e fatica a gestirla subisce una riduzione della qualità della vita a causa dei sintomi fastidiosi e della necessità di adottare misure preventive e terapie regolari per controllare la condizione. Il trattamento dell’asma può comportare costi finanziari significativi per visite mediche, farmaci, dispositivi per inalazione e altri interventi terapeutici, il che può rappresentare un onere per chi soffre di asma.

Oltre a questi aspetti non è trascurabile l’aspetto emotivo: l’asma può causare stress e ansia, specialmente durante i periodi di crisi asmatica o quando i sintomi interferiscono con le attività quotidiane.

L’inquadramento corretto del paziente è essenziale per un trattamento efficace. 

Il trattamento dell’asma di solito coinvolge l’uso di farmaci per controllare l’infiammazione e il restringimento dei bronchi. I pazienti asmatici spesso utilizzano dispositivi per inalazione come gli aerosol per somministrare i farmaci direttamente nei polmoni. Inoltre, è importante identificare ed evitare i fattori scatenanti noti per prevenire le comparse di sintomi asmatici.

L’asma può essere gestita con successo con una corretta diagnosi, un piano di trattamento personalizzato e una stretta collaborazione con il medico per monitorare e regolare la terapia in base alle esigenze individuali.

L’asma non ha età

L’asma è una patologia che non conosce età. Ne possono soffrire sia adulti che bambini ma nei più piccoli l’asma può presentarsi con sintomi leggermente diversi rispetto ad un adulto. Nei bambini, i sintomi comuni di asma includono tosse persistente (soprattutto di notte), respiro sibilante (un suono simile a un fischio durante la respirazione), respiro affannoso e senso di oppressione toracica.

Nel caso dei bambini, è importante che i genitori siano consapevoli dei sintomi dell’asma e delle modalità corrette di gestione. È fondamentale insieme al pediatra o uno specialista effettuare una diagnosi accurata, in modo da poter sviluppare un piano di trattamento personalizzato che permetta al bambino di condurre una vita senza limitazioni.

Asma e sport: un connubio possibile ma con le dovute attenzioni 

Chi soffre d’asma può fare sport e partecipare ad attività fisica regolare. In effetti, l’esercizio fisico può essere benefico per le persone asmatiche perché può contribuire a migliorare la capacità polmonare e la resistenza cardiovascolare. Tuttavia, è importante che le persone con asma, consultino il proprio medico o specialista prima di iniziare un nuovo programma di esercizi per assicurarsi che sia sicuro e adatto. Un certo tipo di sforzo può necessitare di precauzioni aggiuntive come un aggiustamento della terapia. 

L’uso dei farmaci per l’asma negli sportivi professionisti è, invece, una questione importante poiché alcuni farmaci utilizzati nel trattamento dell’asma possono essere soggetti a restrizioni nelle competizioni sportive a causa delle loro potenziali proprietà di miglioramento delle prestazioni. I beta-agonisti, ad esempio, sono farmaci comunemente usati per il trattamento dell’asma perché aiutano a dilatare i bronchi e facilitare la respirazione.

Tuttavia, alcuni beta-agonisti sono considerati sostanze proibite dall’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) se non utilizzati secondo le linee guida stabilite. Gli atleti che soffrono di asma e utilizzano farmaci per il controllo dei sintomi devono dichiarare apertamente l’uso di tali farmaci e ottenere le autorizzazioni necessarie dalle autorità antidoping per garantire la conformità alle regole sportive.

È importante consultare un medico specializzato e un esperto in medicina dello sport per ottenere indicazioni precise sull’uso dei farmaci per l’asma nel contesto sportivo.

In generale, la gestione dell’asma negli sportivi richiede una valutazione individuale del tipo e della gravità della condizione asmatica, nonché una pianificazione adeguata a garantire che l’atleta possa partecipare in sicurezza alle competizioni sportive nel rispetto delle regole antidoping.

Gestire l’asma in sinergia per vivere sereni 

La gestione dell’asma richiede una stretta collaborazione tra paziente e medico e, nel caso di bambini, tra genitori, pediatri e altri professionisti, come ad esempio il farmacista, per garantire che il paziente asmatico riceva la migliore cura possibile e che possa condurre una vita attiva e sana nonostante la condizione asmatica.

Tra le figure che possono essere di supporto al paziente asmatico c’è anche quella del farmacista che è in grado di fornire informazioni, consulenze e servizi che contribuiscono a una gestione efficace della condizione asmatica.

Il farmacista può aiutare chi soffre di asma attraverso la consulenza sull’uso corretto dei farmaci per garantire un’efficace terapia respiratoria ma anche educazione sui fattori scatenanti e le misure preventive che si possono attuare per ridurre l’esposizione ad allergeni o irritanti che possono provocare sintomi asmatici.

Il farmacista può collaborare con il paziente per monitorare i sintomi dell’asma e valutare l’efficacia del trattamento, fornendo indicazioni su quando consultare un medico per un aggiustamento della terapia e può insegnare tecniche di auto-gestione dell’asma, come il monitoraggio dei picchi di flusso respiratorio e la gestione delle crisi asmatiche, per aiutare il paziente a controllare la propria condizione.

Se sei una persona asmatica, la tua farmacia di fiducia è il luogo giusto dove rivolgerti per ricevere il miglior trattamento possibile e godere così di una migliore qualità della vita senza limitazioni o paure.

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